domenica 25 novembre 2007

Sull'educazione

Così iniziavano i trattatelli di pedagogisti, filosofi, pensatori e quant'altri avessero qualcosa da insegnare fino alla metà del 900. Io trattati non voglio scriverne, voglio però scrivere una riflessione che mi gira in testa da alcuni giorni.
  • Educare un animale richiede pazienza
  • Educare un bambino (diciamo tuo figlio) richiede pazienza e comprensione
  • Ri-Educare un ragazzo richiede pazienza, comprensione e... verrebbe da dire una buona dose di masochismo
E sì, perchè mentre nei primi due casi si ha l'impressione di "scrivere su una tabula rasa", nel terzo caso è necessario prima instaurare un rapporto umano fatto di rispetto e fiducia (e già qui ce ne vuole di tempo...), poi bisogna scardinare tutto un vissuto fatto di espedienti, vissuti negativi ed assunzioni di categorie di pensiero "da strada". Bisogna condurre la persona dall'arrangiarsi per sopravvivere all'appropriarsi della propria vita facendo attenzione però a non condizionargli la stessa imponendogli alcuni dictat. Allora si lavora sull'esperienza positiva, la si valorizza, si passa sopra alle ricadute e si punta "all'essere" che si ha davanti.
Il masochismo consta nel fatto che i risultati spesso non si vedono, anzi, campeggiano le "sconfitte"; la forza per andare avanti con la carica giusta la dà la consapevolezza che alla fine i risultati ci saranno. Di questo ne sono intimamente convinto, i risultati ci saranno, altrimenti, che ci faccio io col mio lavoro???

mercoledì 21 novembre 2007

Letto ma non apprezzato

Delusione: sì è proprio questo il termine adatto x descrivere la sensazione che mi ha lasciato l'ultima fatica di camilleri "voi non sapete". Un dizionario nato dai famosi "pizzini" scritti da provenzano assolutamente fuori dal suo stile, privo di ironia, mai pungente e poco ammiccante verso il lettore; in alcuni passaggi l'ho trovato addirittura banale e ripetitivo. Insomma tutt'altra storia rispetto a quei fantastici affreschi di sicilia che in passato ha saputo dipingere nei testi precedenti. A camillè, stavolta x quanto modestamente mi riguarda hai "toppato"!!!

lunedì 19 novembre 2007

...ma che bel sabato sera....

Sabato sera compleanno di un'amica un po' sfigato: punto numero uno il locale, una birreria dai lunghi tavoloni (anche se noi in 12 eravamo stretti) che, come tipo di locale, non frequentavo più dal liceo o giù di lì; punto numero due la compagnia, gente sconosciuta tranne una persona, che si è dimostrata un mortorio. M'è dispiaciuto soprattutto per la festeggiata che sembrava visibilmente trattenuta nelle cose da dire e da fare grazie alla presenza "castrante" del ragazzo. Costui ha passsato tutta la sera senza quasi aprir bocca, serio mai un sorriso e con la scritta in fronte "che palle, ma che ci faccio io qui???". Ecco, me lo chiedo anch'io, che ci fai tu insieme a R*????

sabato 17 novembre 2007

Oggi è Sabato (domani non si va a scuola)

e per fortuna nemmeno oggi... o meglio oggi non lavoro... per un educatore non è così automatico, a volte (SPESSO!!!) ci sono i turni del fine settimana da coprire e non è mai una cosa rilassante!!!
Comunque come dicevo oggi sono a casa; progetti per oggi:
  • pulizia della casa (è ora!!!)
  • spesa (il frigo piange)
  • barbiere
  • nel pomeriggio farò un giro in centro per l'inaugurazione di un "emporio" (sono stato invitato)
  • e poi andrò a Galliate
Aurevoire

mercoledì 14 novembre 2007

Atto primo


Pubblico una delle foto che mi diletto a fare, convinto di avere una discreta mano.

Dicevamo... diario di un educatore. Oggi l'educatore ha poco da raccontare, o meglio, avrebbe tanto ma il segreto professionale lo limita moltissimo. Per cui si può sintetizzare la mia giornata lavorativa in una serie di telefonate (pallosissime) e due colloqui un po' più profondi con altrettante ragazzine che ieri erano un po' in difficoltà.

martedì 13 novembre 2007

Incominciamo...

Non sono mai stato bravo e costante nel tenere un diario personale. Ho tentennato anche nel tentativo di tenere un registro delle spese effettuate, ma prima ho iniziato ad eliminare la registrazione degli esborsi di piccola entità, poi ho rinunciato del tutto.
Spero di aver più fortuna con questo spazio.